Ancora l’Iliade…
… e quella de li dei
Ne ’r mentre che fiottava er sangre umano
intorno a Troia, li dei mica staveno
a riposo; seeh, co’ ’r cazzo! Lottaveno
e faceveno puro ’n gran baccano.
Le prime a buttasse ne la mischia
(manco a dillo) so’ Era e Atena,
che pe’ la mela ancor soffreno pena
e Paride la vita sua arischia.
Apollo co’ Artemìde, su’ sorella,
parteggeno ’nvece pe’ li troiani.
Zeuse, er più de ponte, è neutrale,
ma se sa pe’ chi c’ha ’n occhio speciale.
E sopra a tutti ce sta Atropo*, quella
che tie’ le sorti de tutti l’umani.
… e quella degli dei
Mentre scorre sangue umano
intorno a Troia, gli dei non stanno mica
a riposo; macché manco per niente! Combattevano
e facevano anche un gran baccano.
Le prime a buttarsi nella mischia
(manco a dirlo) sono Era e Atena,
che soffrono ancora per via della mela
e Paride ci rischia la sua vita.
Apollo con Artemide (sua sorella)
parteggiano invece per i troiani.
Zeus, il più importante, è neutrale,
ma si sa per chi ha una considerazione speciale.
E sopra tutti c’è Atropo*, quella
che ha in mano le sorti di tutti gli umani.
* Atropo è quella delle tre Parche che taglia il filo rappresentante la vita di un essere umano, decidendo così, a suo piacere, quando deve morire. Si veda questo mio sonetto di qualche tempo fa.
[In testa: frammento di ceramica greca del periodo attico con scene dall’Iliade]
atropo era una parca? credevo fosse una panca, o una porca, o una capra sotto la panca che fa la porca :)))
phederpher
21-12-2009 at 22:16
Evvia er dialetto ne’ noantri! Evviva i tempi belli der Pinelli, de Pasquino, della Roma mia, degli acquarelli de’ Franz… inzomma (z voluta) la Roma sparita quella che nun c’è più….Che nostargia ninetto mio!
ludmillaParker
22-12-2009 at 14:02
quella sì che era una vera Guerra di Troja!!!
abbraccione
c.
h2no3
22-12-2009 at 16:32
insoma, questa Troia piena di parche è peggio di palazzo Grazioli
sempre eccellenti i tuoi sonetti.
tanti cari auguri mauro.
pablodepablis
22-12-2009 at 17:20
Oramai è ‘n blogghe de poesia: me dimanno che ci ho da spartì io qui … giusto passà pe’ salutà l’amichi …
^_-
Buon Natale a te ed alle persone che ami.
FlavioRoma
22-12-2009 at 17:35
bella questa Iliade de Noantri!! sefcondo me,
se i contendenti fatti cor pennello
si fossero ritrovati ad Ariccia davanti a un panino e porchetta
e a un litro di quello buono, nun facevano tutta sta caciara!!
ave Mauro, Giovanotta te saluta!
giovanotta
22-12-2009 at 17:36
Mauro, i sonetti mitologici sono tra i tuoi migliori !!!!!
Francesco071966
22-12-2009 at 22:34
L’iliade in romanesco è troppo spassosa ma anche la poesia sulle parche non è da meno. Buon natale, poeta.
ozne
23-12-2009 at 00:22
Zeuse, er più de ponte, ah ah ah…
A te, er più dei poeti bloggaroli,
un abbraccio e un augurio di ottime feste
fiorirosa
23-12-2009 at 01:25
Maurè te prego io sò tonta forte
nun ho studiato e penzo a quelle vorte
che pè fa sega a scola m’ è ‘nventavo
d’avecce mar de panza e vomitavo.
Adesso er tempo passa e l’istruzzione
cò me nun va d’accordo. Sò ‘n pippone
che nun conosce Achille e manco Troja
…fosse la zoccolona che c’ha voja
d’arampicasse sulli cazzi eretti
pè fà tricchette-tracche e li zompetti
Inzomma sò maligna e deficente
e dell’Ililiade ‘nce capisco gnente…
Ecco che micio micio er Pupo Santo
fà sgravà la Madonna. Senti er canto
sò le zampogne delli contadini
che porteno caciotte e pecorini
Passo da te pè fà l’auguri a tutti
che colli tempi d’oggi, proprio brutti
c’avemo drento er core quell’affetto
come stessimo sotto ‘o stesso tetto.
xdanisx
23-12-2009 at 01:26
Ma robba da matti….
T’ho seguito come ‘na scema.
Dici che il COME si può togliere?
Abbraccione.
xdanisx
23-12-2009 at 07:31
E’ nato er Pupo Santo.
«Ho camminato tanto-
dice Giuseppe, e penza-
Maria è rimasta senza
le forze e nun c’è ‘r foco,
je ce vorebbe ‘n poco
de robba de sostanza,
poraccia, co’ la panza,
ma quanto ha faticato!
Er parto era annunciato,
ma sta pora creatura
è bianca da paura».
Giuseppe se dispera,
ma quanno ariva sera
ecco li contadini
che porteno li vini.
Un sorso ppè Maria,
dè madre la più pia,
e ar povero marito
je se ne versa ‘n dito.
In cielo la cometa
guida tutti alla meta,
je porteno er capretto
cò tanto de rispetto,
e pure li formaggi,
artro che lì tre Maggi.
Er pupo pija er latte,
de certo nun s’abbatte,
se sente riverito
e puro ‘n po’ stordito.
«Oh, Ma’, te sei ‘mbriacata?»
Hic, hic, ma la poppata
inebria er Bambinello:
«anvedi quant’ è bello
attaccasse alla zinna,
e mo’ faccio la ninna».
La Madre der Signore
se sente no splendore
tranquilla e rilassata,
cor vino sè scallata.
Giuseppe ha tracannato
e mo’, russa, beato.
Stappamo ‘na bottija
pe’ la sacra famija.
Gesù noi te pregamo:
pure ner tempo gramo
facce la grazia bella
d’avecce ‘na padella
pè mette pranzo e cena,
te famo ‘na novena.
E dacce anche da beve
cor sole o co’ la neve.
Brindamo, ch’è Natale,
cor vino celestiale!
AUGURI, MAURE’…
xdanisx
23-12-2009 at 07:38
Mio caro anzi carissimo Mauretto
te vojo ringrazzià pe lu sonetto
che la cosa più bella del Natale
so’ l’auguri de le persone care.
E se so’ fatti con ‘na poesia
de lu Natale aumenta la maggìa.
Per questo caro Mauretto mio
du rime te le vojo mannà anch’io
che non te sembri ‘na cosa strana e monca
sta lingua mia un po’ grezza de la Conca.
Te faccio tanti auguri a core aperto
e quindi torno a lèggete de certo
fra na magnata e l’antra e na bevuta
Ortensia fa l’auguri e te saluta!
ortensia51
23-12-2009 at 09:36
Gustosissima l’Iliade in dialetto romanesco, Mauré. Ti ringrazio dell’augurale sonetto e ti rivolgo i miei più sinceri auguri di Buone feste, pieni di sostanza per la panza e soprattutto per il cuore.
Un abbraccione.
annarita
nereide1
23-12-2009 at 10:28
auguri…..buon natale
puck68
23-12-2009 at 10:52
Tantissimi auguri per un Natale pieno zeppo di felicità
Sgraffio
23-12-2009 at 11:30
Grazie per il sonetto… ti ric ambio per le rime!
Era la notte di Pasqua
Fioccava la neve
e tintinnava nel silenzio
la slitta di babbo Natale
Avanzava maestosa
trainata da dodici colombe
pasquali
Arrivò
portando in dono
un grosso uovo di Natale
E quando dal vicino campanile
rintoccò la mezzanotte
dall’uovo
uscì piano piano
Gesù Bambino risorto!
Si guardò attorno con stupore
ed esclamò:
Dove sono il bue e l’asinello!
Qualcosa, evidentemente,
non aveva funzionato
Ma funzionano i miei auguri… anzi più che auguri AUGURONI!
mircomirco
23-12-2009 at 11:31
Auguri!
tamango
23-12-2009 at 11:53
Augurissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SaR
23-12-2009 at 12:56
Caro Mauro,grazie della visita della poesia e degli auguri che contraccambio con un cesto zeppo di tantissimi Buon Natale a te e a tutti quelli che ti viliono bene,
Ciao fulvio
coloratissimo
23-12-2009 at 13:41
ti ringrazio non in rima per gli Auguri!!! auguro un Buon 2010 a tutti noi
abbraccione
c.
h2no3
23-12-2009 at 13:46
Pralina
23-12-2009 at 14:30
Tantissimi Auguri di Buon Natale… fossi stata capace te li avrei scritti in rima… : ) Auguri!!
smilepie
23-12-2009 at 15:59
Tantissimi auguri e grazie della poesia! Redcats
redcats
23-12-2009 at 16:54
Buone festività a te sommo poeta,quest’anno col perdono del "divino" siamo tutti più buoni,non ti sei ancora iscritto al partito dell’amore??
Charlie
charliebrown01
23-12-2009 at 17:32
bravo come sempre.
Ben ritrovato.
un abbraccio e tanti cari auguri da me e da quello che rimane di second school
sasa55
23-12-2009 at 18:41
Che bella guerra dei sonetti hai scatenato , me li sono letti tutti !
Io non ci provo nemneno, ti mando degli auguri normali forse anche un pò banali ma sicuramente di cuore.
Che sia un Natale sereno, un periodo gioioso di feste e soprattutto un anno generoso in tutto quello che desideri
Un abbraccio
masuria
23-12-2009 at 20:00
Ah Maure’……….. becchete sto ricaluccio de Natale! Nun t’ariscalla er core?
passatorcortese
23-12-2009 at 22:47
Le porto una pianta e le auguro… buon ferragosto!
tumbergia
23-12-2009 at 22:48
Quanto mi piace il romanesco… è così musicale. Questo tuo esperimento è davvero divertente!!!!
RW2punto0
23-12-2009 at 23:04
grazie grazie per la poesia, che non posso ricambiare ma posso ricambiare di cuore gli auguricaro Mauro!
un abbraccio
FIOREDAUTUNNO
23-12-2009 at 23:52
auguri a chi non si volta mai dall’altra parte, auguri a chi piange ma digrigna i denti, auguri a chi combatte sempre e non demorde mai, auguri a chi ancora spera e crede, nonostante tutto e tutti, auguri a chi ha il coraggio di fare, auguri a chi fa parlare i fatti, auguri a chi non dice "è tutto inutile" o "ci penseranno altri", auguri a chi non si rende complice, auguri affinchè le Feste e il Nuovo anno portino : saggezza, sincerità, consapevolezza, costanza, coesione, energia, empatia, coraggio… e disintegrino le aberrazioni dell’animo umano… la volubilità, le gelosie, la vanità, la paura, l’arrendevolezza, e l’indecisione, che spesso ci pervadono, auguri a chi non si piega e non si spezza ma piega e spezza le catene della morte, della sofferenza,dell’ingiustizia, della comoda ignavia, dell’ignoranza, CON TUTTI I MEZZI. stefanover e banjo
stefanover
24-12-2009 at 06:35
mi scrivi un sonetto su quella schifezza di albero di natle che c’hanno piazzato a piazza Venezia? 🙂 Un abbraccione e spero …a presto!!!
DiVersi
24-12-2009 at 06:49
auguri a te e ai tuoi…dalla mia città
AliceDaZero
24-12-2009 at 07:57
Immagine "Civita"
Immagine di Ceglie
La strada di casa…
Ho lasciato i primi passi
nella terra di Tuscia
il borgo antico di Civita
ha visto i miei primi giochi.
Nelle grotte Etrusche
ho cercato la verità!
Per anni mi sono persa…
ho seguito le stelle
l’alba e il tramonto.
Sulle cime dei monti
del Piccolo Tibet
ho ascoltato il vento
e fatto volare i miei aquiloni.
Nella terra della Sabina
ho cercato la mia strada.
E nella terra rossa
degli antichi Messapi
per un po’ mi sono fermata.
Gli amici di Ceglie con tanto amore
mi hanno indicato la strada di casa.
franca bassi
ceglieterrestre
24-12-2009 at 11:31
Un buon Natale in rima.
sonofuorimoda
24-12-2009 at 12:57
ciaoooooooooooooooo grazie della carinissima poesia un grande abbraccio e auguroni sinceri, di trascorrere un natale con gli affetti più cari, allora all’anno nuovo.
penny46
24-12-2009 at 13:59
Un sentito ringraziamento (parole bellissime che evidenziano la tua natura)…
Anche a te, caro Mauro, possa la serenità essere sempre nel tuo cuore!
Un abbraccio
:-)claudine
claudine2007
24-12-2009 at 14:30
grazie. la poesia è un incanto! spero molto nell’anno nuovo ed auguro anche a te un buon 2010!!!!!!!!
acquacotta
24-12-2009 at 16:24
Complimenti per il sonetto degno di Trilussa, che adoro. Auguro a te e alla tua famiglia un sereno Natale. Un abbraccio. Pietro.
pietroatzeni
24-12-2009 at 17:56
Auguroni dagli A-Mici
esserinoebalena
24-12-2009 at 18:41
Grazie per il tuo passaggio. Se hai voglia di ripassare ti farai una risata.
Alzata con pugno
utente anonimo
24-12-2009 at 23:33
AUGURI! =)
emanuelecerullo
25-12-2009 at 00:22
I tuoi sonetti mi piacciono da matti! :-).. Grazie di farceli leggere.
Buon Natale amico mio.. e un grande abbraccio.,
Alidada
alidada
25-12-2009 at 00:53
Tanti Auguri di Buon Natale a Te ed al commissario Valcorvina… che secondo me se la sta prendendo comoda!!!
donburo
25-12-2009 at 10:17
Caro Mauro, è stata davvero gradita sorpresa trovar sotto al mio VIRTUALE ALBERO quella tua PASSIONALE POESIA APPESA!!!!!
Ti lascio i miei SACCHEGGIATI e GRATI AUGURI!!!!
Oidualc
25-12-2009 at 11:43
c’è sempre da scegliere in definitiva ma ora..forse non mi va..ho voglia di una sigaretta..di rimarcare orizzonti..ho voglia di mare di quello spicchio di sole..che deve tornare a spuntare.. Con questo augurio nel cuore mi appropinguo a festeggiare la notte più magica dell’anno..buon 2010
carezzadiluce
29-12-2009 at 21:45