Poèsia
Combatte il mio cuore
Son momenti pugnaci
quelli che attraverso;
son giorni e settimane
di voglie contrastanti:
ché di scrivere ancora
desiderio n'avrei,
ma la mano e il cervello
non son tutt'or d'accordo.
Avvenimenti attuali
con le Spigolature
vorrei commentare;
di personaggi esimi
la vita celebrare;
e qualche articolessa
di mia maestra scienza
mi frulla per la testa.
Mi manca la tensione,
il vitale elemento,
il principio cardine
di ogni cosa scritta.
Combatto dunque, amici,
e ciò vi sia ben noto:
non chiudo questo spazio
che mi (e vi) ha dato;
portate ognor pazienza
e dunque perdonate:
l'umil vostro scrivano
ritornerà ben presto!
Se ciò non accadrà
mal non gliene vogliate:
sappiate che ha pugnato
con tutte le sue forze…
[In testa: Lacoonte e i suoi figli lottano contro i serpenti, scultura greca della scuola di Rodi, I secolo e.v., Musei vaticani]
Anche io in questo periodo ho tante idee che mi frullan nel cervello che faccio fatica a coordinarle. In genere son cose che mi innervosisono..vedasi finanziarie e compagnie cantando.Aspetto le tue spigolature sopratutto, coraggio…io ho pazienza e aspetterò la tua ispirazione.Ciao a presto.
sonofuorimoda
12-06-2010 at 18:53
Scrivi, caro Mauro, scrivi! Non esiste antidoto migliore per un cuore che combatte.Questa tua bellissima poesia è il primo passo. Vedrai che quel senso di oppressione, quella morsa che lo comprime, come le spire di un serpente, piano piano si allenterà; allora si concilierà con la ragione e con la vita e la stretta diventerà l'abbraccio affettuoso dei tuoi cari e dei tuoi amici, che ti vogliono bene e ti aspettano con pazienza.Un caro saluto da un'amica per caso e…a presto!Maria I.
utente anonimo
12-06-2010 at 20:48
@Sonofuorimoda: ti ringrazio per la tua pazienza,. cara… cercherò di non deluderla! @Maria: arrossisco per i complimeti… è un pallido tentativo di imitare le Odi barbare del Carducci, con quei settenari che, al nostro orecchio abituato a versi più piani, sembrano stridere assai…
MauroPiadi
12-06-2010 at 21:41
… e così mi è toccato leggere pure le Odi Barbare.. , anzi, qualche pezzo.. le chiamerei Odi Barbose! Interessante, invece, la spiegazione sulla metrica.. Oddio.. interessante.. faccio per dire..Molto meglio la tua, che almeno è spiritosa..Pugna, pugna e torna vincitor!
Lillopercaso
12-06-2010 at 22:16
Quando uno è scrittore dentro, non può far altro che scrivere.Magari si prende una pausina, magari si ritira per un po', magari la vita lo reclama…. ma alla fine torna sempre a scrivere, e in questo noi confidiamo.Abbraccio notturno che ti sollevi un po'.'notte bella caro Mauro, mi siedo e aspetto.
azalearossa1958
12-06-2010 at 22:58
Deh! Pugna, anzi pugni (lei) ma che sian ben chiusi sheravantichenullavvienesenzarimedio
sherazade2005
12-06-2010 at 23:49
ou belandi mauro mica puoi arrenderti così eh?
madibacisaziami
13-06-2010 at 09:17
tu sei perdonato a prescindere !
Francesco071966
13-06-2010 at 10:45
Piacevole poesia
vitimassimo7
13-06-2010 at 18:01
.. e ho dimenticato di farti i complimenti per la nuova veste del blog!!questa (così gattosa) mi piace pure di più della precedente! un abbraccione-one
giovanotta
13-06-2010 at 19:10
abbiamo tutta la pazienza che vuoi, ma torna!
tittidiruolo
14-06-2010 at 02:43
la pazienza è la virtù dei forti (o era la calma?): in ogni caso, io ho fiducia e ti aspetto! però attento che la pugna grande non si trasformi in… pugnetta :))c.
h2no3
14-06-2010 at 09:14
.. torna… è sempre un piacere…. : )
smilepie
14-06-2010 at 17:52
Ti pare poco, questa poesia????. Tieni duro, ma non farti prendere dalla tristezza. Ricordi il film " La storia infinita" MAI farsi prendere dalla rinuncia alla lotta, ai propri sogni. Prima o poi un " fortuna drago" arriva……………… cogli l'attimo…………………….. ciao un grande abbraccio stef.
penny46
15-06-2010 at 16:01
Ti aspettiamo! Redcats
redcats
16-06-2010 at 20:58